Leiter - Pfarrer
Ordinato Sacerdote nel 1989 si è laureato in Teologia e Filosofia, ha conseguito il Master in Bioetica ed il Baccalaureato in Comunicazione Sociale Istituzionale. Giornalista pubblicista, già docente universitario, parroco ed officiale di Curia dell'Arcidiocesi di Potenza, attualmente è sacerdote "fidei donum" in Germania, nonché Coordinatore della Zona Nord delle Missioni Cattoliche Italiane di Germania e Scandinavia.
Già Segretario dal 2015 ad aprile 2023 (ora segretario emerito)
Segretario (emerito) della Missione Cattolica Italiana dal 2015 all'aprile 2023, responsabile dell'ufficio di consulenza e assistenza Sozialberatungsstelle für Italiener presso ITAL UIL Germania, è impegnato da sempre nel sociale, infatti è Co-Presidente dell'Associazione Prima Persona e. V., e co-fondatore del gruppo musicale "Anonimo Siciliano".
Segretaria
La grande fioritura della devozione al Sacro Cuore di Gesù si ebbe dalle rivelazioni private della visitandina Santa Margherita Maria Alacoque che insieme a San Claude de la Colombière ne propagarono il culto. Sin dal principio, Gesù ha fatto comprendere a Santa Margherita Maria Alacoque che avrebbe sparso le effusioni della sua grazia su tutti quelli che si sarebbero interessati a questa amabile devozione; tra esse fece anche la promessa di riunire le famiglie divise e di proteggere quelle in difficoltà riportando in esse la pace. Santa Margherita scrive alla Madre de Saumaise, il 24 agosto 1685: «Egli (Gesù) le ha fatto conoscere, di nuovo, la gran compiacenza che prende nell'essere onorato dalle sue creature e le sembra che Egli le promettesse che tutti quelli che si sarebbero consacrati a questo sacro Cuore, non perirebbero e che, siccome egli è la sorgente d'ogni benedizione, così le spanderebbe, con abbondanza, in tutti i luoghi dove fosse esposta l'immagine di questo amabile Cuore, per esservi amato e onorato. Così riunirebbe le famiglie divise, proteggerebbe quelle che si trovassero in qualche necessità, spanderebbe l'unzione della sua ardente carità in quelle comunità dove fosse onorata la sua divina immagine; e ne allontanerebbe i colpi della giusta collera di Dio, ritornandole nella sua grazia, quando ne fossero decadute». Ecco inoltre un frammento di una lettera della santa a un Padre gesuita, forse al P. Croiset: «Perché non posso io raccontare tutto quello che so di questa amabile devozione e scoprire a tutta la terra i tesori di grazie che Gesù Cristo racchiude in questo Cuore adorabile e che intende spandere su tutti quelli che la praticheranno?... I tesori di grazie e di benedizioni che questo sacro Cuore racchiude sono infiniti. Io non so che vi sia nessun altro esercizio di devozione, nella vita spirituale, che sia più efficace, per innalzare, in poco tempo, un'anima alla più alta perfezione e per farle gustare le vere dolcezze, che si trovano nel servizio di Gesù Cristo».«In quanto alle persone secolari, troveranno in questa amabile devozione tutti i soccorsi necessari al loro stato, vale a dire, la pace nelle loro famiglie, il sollievo nel loro lavoro, le benedizioni del cielo in tutte le loro imprese, la consolazione nelle loro miserie; è proprio in questo sacro Cuore che troveranno un luogo di rifugio durante tutta la loro vita, e principalmente all'ora della morte. Ah! come è dolce morire dopo avere avuto una tenera e costante devozione al sacro Cuore di Gesù Cristo!».«Il mio divin Maestro mi ha fatto conoscere che coloro che lavorano alla salute delle anime, lavoreranno, con successo e conosceranno l'arte di commuovere i cuori più induriti, purché abbiano una tenera devozione al suo sacro Cuore, e s'impegnino a ispirarla e stabilirla in ogni dove».«Infine, è molto visibile che non vi è nessuno al mondo che non riceva ogni sorta di soccorso dal cielo, se ha per Gesù Cristo un amore veramente riconoscente, come si è quello che gli si dimostra, con la devozione al suo sacro Cuore». Questa è la raccolta delle promesse fatte da Gesù a santa Margherita Maria, in favore dei devoti del Sacro Cuore: 1. Io darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato. 2. Io metterò la pace nelle loro famiglie. 3. Io li consolerò in tutte le loro afflizioni. 4. Io sarò il loro sicuro rifugio in vita e specialmente in morte. 5. Io spanderò le più abbondanti benedizioni sopra tutte le loro imprese. 6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la fonte e l'oceano infinito della misericordia. 7. Le anime tiepide diverranno fervorose. 8. Le anime fervorose s'innalzeranno rapidamente a una grande perfezione. 9. Io benedirò le case ove l'immagine del mio sacro Cuore sarà esposta e onorata. 10. Io darò ai sacerdoti il dono di commuovere i cuori più induriti. 11. Le persone che propagheranno questa devozione avranno il loro nome scritto nel mio Cuore e non ne sarà mai cancellato.
Ulteriori informazioniCHIESA UNIVERSALE | ATTIVITÀ LITURGICHE | ATTIVITÀ MISSIONE | ATTIVITÀ UFFICIO | |
1 GIOV |
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2 VEN |
| No Santo Rosario e Santa Messa | Festa della Repubblica Italiana | Festa della Repubblica Italiana |
3 SAB |
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4 DOM | SS.TRINITA’ | No Santa Messa | ============ | ============ |
5 LUN |
| =========== | ========== | |
6 MAR |
| ============ | ============ | |
7 MER |
| No Santo Rosario e Santa Messa | ============ | ============ |
8 GIOV |
| =========== | ========== | |
9 VEN |
| No Santo Rosario e Santa Messa | Consiglio Nazionale di Delegazione Frankfurt | Consiglio Nazionale di Delegazione Frankfurt |
10 SAB |
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11 DOM | CORPUS DOMINI | Santa Messa ore 18.00 AMBURGO | Lubecca ore 9.30 | |
12 LUN |
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13 MAR | No Santo Rosario e Santa Messa | Consiglio Coordinamento Zona Nord M.C.I. ad Hannover | Consiglio Coordinamento Zona Nord M.C.I. ad Hannover | |
14 MER |
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15 GIOV |
| Celebrazione ad Hannover in occasione della visita di 140 atleti paralimpici italiani | Celebrazione ad Hannover in occasione della visita di 140 atleti paralimpici italiani | |
16 VEN | SACRO CUORE DI GESU’ | No Santo Rosario e Santa Messa |
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17 SAB | CUORE IMMACOLATO DI MARIA |
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18 DOM |
| Santa Messa ore 18.00 AMBURGO | ||
19 LUN |
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20 MAR | S. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00 |
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21 MER | San Luigi Gonzaga |
| Onomastico (a metà) del nostro Missionario | |
22 GIOV |
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23 VEN |
| S. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00 |
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24 SAB |
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25 DOM | XII Domenica del Tempo Ordinario | Santa Messa ore 18.00 AMBURGO | Lubecca ore 9.30 | |
26 LUN |
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27 MAR |
| S. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00 |
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28 MER |
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29 GIOV | Santi Pietro e Paolo | Onomastico (a metà) del nostro Missionario | ||
30 VEN | S. Rosario ore 17.30 Santa Messa ore 18.00 |
Qui ci si potrà prenotare soprattutto per la messa domenicale così da trovare i fogli già compilati e mettere solo uno "spunto" per la presenza.
“Fratelli tutti”, ecco l’enciclica sociale di Papa Francesco Fraternità e amicizia sociale sono le vie indicate dal Pontefice per costruire un mondo migliore, più giusto e pacifico, con l’impegno di tutti: popolo e istituzioni. Ribadito con forza il no alla guerra e alla globalizzazione dell’indifferenza
Ulteriori informazioniMentre papa Francesco sollecita la Chiesa ad «allargare gli spazi di una presenza delle donne più incisiva», il nuovo Messale in arrivo nelle parrocchie presenta una svolta al femminile. Tra i diversi cambiamenti di formule che si sentiranno nelle messe, i più evidenti saranno nelle preghiere in cui accanto alla parola «fratelli» viene accostata quella di «sorelle». È stato rivisto in questo senso l’atto penitenziale: i fedeli diranno «Confesso a Dio onnipotente e a voi, fratelli e sorelle…». Poi: «E supplico la beata sempre Vergine Maria, gli angeli, i santi e voi, fratelli e sorelle…». E l’espressione «fratelli e sorelle» sarà pronunciata ogni volta che nel vecchio testo il celebrante si rivolgeva all’assemblea dicendo «fratelli». Inoltre, il Gloria avrà la nuova formulazione «pace in terra agli uomini, amati dal Signore», che sostituisce gli «uomini di buona volontà». La modifica del Padre nostro, voluta da Bergoglio, è ormai nota: alla fine non si dirà più «non indurci in tentazione», ma «non abbandonarci alla tentazione». In alcune diocesi i cambiamenti arriveranno già da questo 29 novembre, mentre per tutte saranno obbligatorie dal 4 aprile 2021. Da quella data, sarà bene che anche in tutte le nostre Comunità siano messi in atto detti cambiamenti, anche dove si userà il vecchio messale. Come ha già detto il vescovo Fürst alla sua diocesi di Rottenburg-Stuttgart, le liturgie in lingua italiana sono tenute a seguire le decisioni della Conferenza Episcopale Italiana.
Ulteriori informazioni"La Vita dopo la Pandemia" è una speranza necessaria, pragmatica e non sentimentalistica, che viene dalla possibilità, ancora praticabile, di intervenire subito per rimodulare il cammino del cosiddetto progresso.
Ulteriori informazioniCarissimi turisti, cari fratelli e sorelle, il tempo di prova della pandemia è stato molto impegnativo e ancora oggi ne viviamo pesantemente le conseguenze, nonostante ci dia speranza la luce che si comincia a vedere in fondo al tunnel. Abbiamo proprio bisogno di un tempo di pace in cui vivere senza paura e senza tensione, abbiamo bisogno di rigenerare i nostri corpi messi a dura prova in questi mesi, abbiamo bisogno di ristorare la mente e lo spirito stressati da un evento davvero epocale che ha fatto sorgere domande, dubbi, incertezze che ci hanno scosso emesso in difficoltà. Abbiamo bisogno allora di tempi e luoghi che ci aiutino a recuperare la nostra “forma”, anzi che ci diano un supplemento di energia che ci aiuti nei prossimi mesi a riprendere la nostra vita, pronti ad accogliere e interpretare da protagonisti le novità che ci aspettano. Questa nostra terra vi accoglie quest’anno consapevole di quanto la sua bellezza naturale, la ricchezza della sua storia e il calore della sua gente, possa dare la risposta giusta alle necessità del vostro corpo e del vostro spirito. Mai come quest’anno il nostro mare, le nostre campagne, le nostre chiese, i nostri paesi, la nostra storia millenaria, la nostra arte, la nostra cucina, ma soprattutto l’umanità della nostra gente, sapranno offrirvi il giusto e meritato riposo. Vi auguriamo, quindi, che il tempo delle vacanze di quest’anno non sia solo un momento di distrazione e di divertimento, pur legittimi, ma anche un’occasione di silenzio e riflessione, per non dimenticare ciò che l’emergenza sanitaria ha reso ancor più evidente: quanto sia prezioso il dono della vita da rispettarsi sempre in tutti e dappertutto; quanto sia importante sentirsi tutti “sulla stessa barca” e lottare insieme per il bene comune; quanto siano importanti la scienza, la medicina, l’economia, senza dimenticare il riferimento a un Oltre da cui dipendiamo e che risponde alle esigenze più profonde della nostra esistenza. Vi invitiamo quindi a riconsiderare in questo tempo, anche le ragioni della fede e a cercare occasioni di incontro con le nostre comunità cristiane, partecipando alle celebrazioni eucaristiche della domenica e delle festività. Siamo certi che troverete un’accoglienza calorosa! Un grazie a tutti gli operatori turistici e a quanti si prodigano fra molte difficoltà, per assicurare e garantire un tempo di vacanza bello e sicuro e per lo sforzo e l’impegno profuso nell’accogliere i turisti: a tutti esprimiamo la nostra vicinanza, assicurando un particolare ricordo nella preghiera quotidiana. Il Signore vi benedica e vi custodisca. Benvenuti!
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